5 EROI CUBANI: COMUNICATO CONGIUNTO VAL DI CORNIA - ALTA MAREMMA

 

Documento dal territorio Piombino - Elba - Val di Cornia - Alta Maremma in occasione del VII colloquio internazionale in solidarietà con i cinque e contro il terrorismo a Holguin - Cuba 18-20 novembre 2011

 

Piombino 27 ottobre 2011

 

Sono passati più di 13 anni dalla detenzione di cinque cittadini cubani che nell'area di Miami-sud Florida monitoravano le azioni eversive e terroristiche contro Cuba pianificate da note organizzazioni fascio-mafio-terroriste lì radicate.

La Commissione Detenzioni Arbitrarie dell’ONU, come Amnesty International hanno riconosciuto come ingiusto e non valido il processo con cui i cinque cubani sono stati condannati a pene incredibilmente esagerate.

A due di loro oltre alla pena fu imposta anche l'aggiuntiva di non poter vedere la propria moglie, Adriana, consorte di Gerardo Hernández, ed Olga, consorte di René González, due donne di carattere che non si sono mai date per vinte e puntualmente ogni anno hanno chiesto un sempre negato visto di entrata negli USA. Anche su questa violazione dei diritti umani, si è interessato il Parlamento Europeo e si è mossa Amnesty International, petizioni e lettere da tutta Europa e non solo sono state inviate a Michelle Obama e Obama, rinnovando un loro intervento.

Quei cinque giovani hanno sacrificato la propria vita tranquilla per difendere il popolo cubano, ma anche quello statunitense, in nome dei principi della Carta delle Nazioni Unite: il diritto all’autodeterminazione, il diritto alla difesa dall’aggressione, il diritto a vivere in pace.

Il terrorismo è un’arma ricattatoria che colpisce “indiscriminatamente”. Non può essere classificato come “buono” o “cattivo” secondo gli interessi geopolitici di un qualsiasi Stato. Non è possibile proclamarsi difensori dei diritti umani e poi dimenticarlo quando non fa comodo.

E' da condannare con forza la vergognosa misura applicata a René González che il 7 ottobre è stato liberato con la condizione di soggiorno obbligato per altri tre anni nella stessa città USA, la giudice “consevatrice” che gli ha inflitto tale aggiuntiva di fatto lo ha messo alla mercè dei terroristi e mercenari che da sempre a Miami operano indisturbati contro Cuba e America Latina , protetti dalle autorità (tutte).

Gli amici di Cuba “gruppo Italo Calvino”Piombino Val di Cornia (LI),

Il CSIAM (Centro Solidarietà Internazionalista Alta Maremma) (LI-GR)

Rifondazione comunista Piombino-Elba-Val di Cornia (LI)

PCL Sez.di Grosseto.

Con un loro rappresentante territoriale al “VII colloquio internazionale per la libertà dei Cinque e contro il terrorismo“ vogliono dimostrare la loro solidarietà e denunciare al mondo una causa che in tutti questi anni è stata offuscata e mantenuta sotto silenzio dai media, altresì vogliono unire la loro voce alle innumerevoli organizzazioni mondiali, parlamentari, intellettuali, artisti, 10 premi Nobel,.... che sollecitano l’indulto da parte del Presidente Barack Obama.

Presidente che purtroppo fino ad oggi si è dimostrato uno dei più aggressivi nei confronti di Cuba e dei paesei non omologati all'Impero che lui rappresenta , è succube dei congressisti fascistoidi del partito repubblicano e attraverso organizzazioni governative come USAID, NED, create a misura dalla CIA, continua a finanziare barbarie atte a destabilizzare Cuba, che , come detto all'inizio sono preparate e pianificate dai poteri controrivoluzionari e mafiosi anticubani.

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